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Brunello di Montalcino Magnum - Pieve Santa Restituta Gaja

Gaja

Prezzo di listino €160,00 EUR
Prezzo di listino Prezzo di vendita €160,00 EUR
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  •  Cantina: Pieve Santa Restituta - Gaja
  • Annata: 2015
  • Provenienza: Toscana
  • Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
  • Vitigni: 100% Sangiovese
  • Temperatura di servizio: 16-18°C
  • Volume alcool: 14%
  • Formato: 1,5 L
  • Momento per degustarlo: Cene importanti
  • Abbinamenti: Primi piatti, carne alla brace, formaggi stagionati
  • Giudizio di Blowup: 9/10


    Descrizione

    Il Brunello di Montalcino Magnum di Gaja è un vino rosso che viene prodotto da una selezione di uve di 4 vigneti di Sangiovese.

    Note di degustazione

    Il Brunello di Montalcino Magnum di Gaja alla vista si presenta di colore rosso vivace, gustoso e raffinato, dotato di un notevole potenziale di invecchiamento. E' un vino di grande finezza, il suo profumo rimanda a fiori, frutti rossi ed erbe balsamiche, al gusto risulta morbido e persistente .

    Lavorazione

    La vinificazione avviene con la macerazione delle bucce a temperatura controllata in tini combinati in acciaio e legno che dura circa 10/ 12 giorni. Successivamente il vino matura per 2 anni per metà in botti di rovere francese e il resta in barriques di rovere francese, Dopo aver effettuato  scrupolosi controlli, il vino affina in bottiglia  per 8/12 mesi. Nasce così un vino simbolo dell’eccellenza e della grande qualità dei vini Gaja.

    La Cantina

    La cantina di Gaja nasce nel 1859 a Barbaresco, in Piemonte, nel pieno centro vitivinicolo delle Langhe. Fin da subito si è affermata come una delle cantine simbolo della regione. Fu fondata da Giovanni Gaja e successivamente passa sotto il controllo del figlio Angelo. Quest'ultimo fin  da subito ha investito nella ricerca della qualità più assoluta. Tra le principali innovazioni troviamo la riduzione della resa per ettaro di terreno, l'utilizzo della barrique andando contro le scelte stilistiche di affinamento dell’epoca per la regione e tipologia di vino e l’introduzione di tappi in sughero più lunghi. Questo ha permesso ad Angelo di esprimere un nuovo volto del vino piemontese, senza fossilizzarsi troppo nella tradizione, ma anzi partendo da quella e innovando. I suoi vini hanno saputo imporsi su tutto il panorama mondiale come prodotti capaci di esaltare la qualità vitivinicola del Piemonte e più in generale del made in italy nel mondo.